"Nazicomunista" alla sindaca Katia Piccardo: "Vermi che agiscono col favore delle tenebre"
L'attacco dei novax per le sue posizioni pro green pass: "Siete dei poveretti. Dei ridicoli poveretti. Avete tutto il mio ribrezzo"
Sgradevole attacco attribuito a sedicenti no vax ai danni della sindaca ligure Katia Piccardo sui manifesti per la giornata della Memoria: la solidarietà di Anci Liguria
La sindaca di Rossiglione su facebook: "I vermi alla luce del sole non si fanno vedere nè si firmano"
"Piena solidarietà e vicinanza alla sindaca di Rossiglione Katia Piccardo, componente del Consiglio direttivo di Anci Liguria e presidente dell’unione dei Comuni delle Valli Stura, Orba e Leira, per le vili minacce ricevute" è stata espressa dai vertici dell'Associazione ligure dei comuni italiani.
La Piccardo è stata definita "nazicomunista" per aver sostenuto l'utilizzo del green pass. Le offese sono comparse questa notte su un volantino collocato sopra i manifesti affissi dal Comune in occasione del Giorno della Memoria.
“La meschinità dell'anonimato - scrive il primo cittadino di Rossiglione - La farneticazione del delirio. Sulle pubbliche affissioni del nostro Comune sono stati deturpati i manifesti della Giornata della memoria (sì, avete capito bene: proprio quelli) col favore delle tenebre (i vermi alla luce del sole non si fanno vedere nè si firmano) per rivolgersi a me e coniare la definizione di nazicomunista a mio carico. Siete dei poveretti. Dei ridicoli poveretti.
"E lasciate stare i miei Nonni dove stanno - conclude la sindaca - perché non siete degni neppure di portare un caffè a chi stava sui monti in quegli anni e ben sapeva cosa fosse la Resistenza. Avete tutto il mio ribrezzo.
Ed io, a differenza vostra, mi firmo".
La solidarietà dell'Anci Liguria
“Quanto accaduto alla Piccardo è inaccettabile, grave e preoccupante. Un volantino che accomuna il green pass alla follia nazista non ferisce solo la Sindaca ma i principi stessi della nostra democrazia – afferma il direttore generale di Anci Liguria Pierluigi Vinai – Ci auguriamo che siano individuati presto i responsabili di un gesto ignobile e inqualificabile”.