Nelle Alpi Marittime francesi in arrivo il coprifuoco e mascherine di nuovo obbligatorie ovunque
Mascherine obbligatorie all'aperto e coprifuoco: due realtà che potrebbero tornare presto, anche nelle Alpi Marittime
Mascherine e coprifuoco stanno per tornare
Mascherine obbligatorie all'aperto e coprifuoco: due realtà che sembravano dimenticate e che invece potrebbero tornare presto, anche nelle Alpi Marittime, dove i contagi stanno risalendo alle stelle. Secondo quanto riportato dal quotidiano francese Nice Matin: il tasso di incidenza potrebbe superare la soglia di 200 casi ogni 100.000 nelle Alpi Marittime. Duecento è la soglia fissata da Emmanuel Macron affinché i prefetti possano attivare nuove restrizioni locali.
Nei giorni scorsi, il primo ministro, Jean Castex
sebbene abbia confermato che la Francia è entrata nella "4a ondata", non ha annunciato nuove misure restrittive insistendo sul fatto che il vaccino e il pass sanitario fossero la soluzione. D'altronde ha anche restituito la palla al tribunale dei prefetti per decidere sui provvedimenti locali.
Il prefetto delle Alpi Marittime, Bernard Gonzalez
ha deciso di prorogare il decreto rendendo obbligatorio l'uso della mascherina in alcune zone del dipartimento fino al 2 agosto. Sul tavolo, diverse ipotesi se si guarda a quanto deciso negli altri reparti che stanno affrontando un forte rimbalzo dell'epidemia.
Nei Pirenei Orientali, inoltre, si parla di indossare la mascherina ovunque (tranne in spiaggia) e del ritorno del coprifuoco alle 23 in bar, ristoranti, alimentari, negozi. Queste due misure, in vigore da domenica, rimarranno tali almeno fino al 2 agosto. Il tasso di incidenza era 376 mercoledì 21 luglio in questo dipartimento (196 nelle Alpi Marittime). Stesso discorso anche per altre zone della Francia.