Niente balneazione tra i due porti. Le precisazioni di Palazzo Bellevue
"Valutare le condizioni per la riapertura alla balneazione nel 2026". Vertice con Rivieracqua

Niente bagni sulla porzione di litorale tra Portosole e Porto Vecchio per il 2025, in zona Corso Trento e Trieste. La comunicazione, notificata direttamente da Regione Liguria al Comune di Sanremo, sarà formalizzata nei prossimi giorni, sulla base delle rilevazioni Arpal degli ultimi quattro anni che hanno classificato come "scarsa" la qualità delle acque. Sulla questione, interviene con alcune precisazioni l'assessore all'ambiente sanremese Ester Moscato (Anima).
Niente balneazione tra i due porti. Le precisazioni di Palazzo Bellevue
In sostanza, spiega l'assessore, la notifica dagli uffici genovesi arriva in seguito alle interlocuzioni iniziate nei mesi scorsi- in seguito a istanza presentata al Ministero della Salute da un gestore della zona- per verificare se si potessero stralciare dal novero della computazione dei dati i prelievi effettuati nell'estate del 2021. Secondo Palazzo Bellevue, infatti, la qualità dell'acqua in Corso Trento e Trieste, quell'anno, era pregiudicata dai lavori di somma urgenza eseguiti da Rivieracqua sulla rete fognaria a sua volta pesantemente danneggiata dal passaggio della famigerata tempesta Alex nell'ottobre del 2020.
«Giunta la risposta, il Comune richiederà in ogni caso a Regione Liguria e ad Arpal il mantenimento dell'attività di analisi sulle acque di balneazione durante la stagione estiva 2025, al fine di valutare le condizioni per la riapertura alla balneazione nella stagione 2026». Chiarisce l'assessore.
Contestualmente, proprio in questi giorni, si è svolto un incontro tra l'esecutivo del sindaco Alessandro Mager e la nuova dirigenza di Rivieracqua al fine di programmare una serie di interventi sulla rete fognaria al fine di salvaguardare la qualità dell'acqua in vista della stagione balneare. Nel corso dell'incontro si è anche parlato di futuri interventi a medio-lungo termine riguardo alla rete.