Scuola e green pass

Non ha il green pass dipendente scolastica si rifiuta di lasciare l’edificio

"Io non me ne vado questo è il mio posto di lavoro e ho diritto come tutte le persone di lavorare"

Non ha il green pass dipendente scolastica si rifiuta di lasciare l’edificio

Primo giorno di scuola primi problemi con il green pass. E’ successo a Imperia questa mattina dove, all’Istituto Ruffini, una dipendente scolastica sprovvista di green pass si rifiuta di lasciare l’edificio. Si tratta di Laura Muratore: “Sono una collaboratrice scolastica e non ho il green pass” spiega. “Intanto non è costituzionale e poi costa fare il tempone. Una persona che viene a lavorare non può anticipare i costi ogni due giorni. Anche obbligare il vaccino è anticostituzionale, lo dice la Costituzione: sono libera di fare le mie scelte”. E aggiunge: “Io non me ne vado questo è il mio posto di lavoro e ho diritto come tutte le persone di lavorare”

Un funzionario di Polizia l’ha contattata per intimarla di lasciare l’edificio: “Ma io non me ne vado mica questo è il mio posto di lavoro. C’è la Costituzione che ci garantisce tutto di cosa devo avere paura?”. La donna ha ripetuto più volte l’incostituzionalità del green pass dietro a questo scudo aggiunge: “Mi devono portare via di forza, che fanno mi arrestano?”

Gli agenti della Polizia si sono recati all’Istituto (LEGGI QUI)

Cosa dice la Costituzione

Come è noto l’Art 32 della Costituzione cita testualmente “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge”

Controlli a tutto il personale

Nel frattempo come in tutte le scuole d’Italia all’entrata di ogni istituto controlli sul possesso del Green Pass  vengono fatti a tutti il personale docente e non.

Laura Muratore, la collaboratrice senza Green Pass