Nuovo attentato alla Marr: dopo Taggia, bruciati 10 camion nello stabilimento di Carasco
Si tratta del secondo attentato incendiario, dopo quello del 13 novembre scorso, a Taggia, dove è bruciato lo stabilimento con sette camion
Il bilancio è di almeno 10 camion bruciati
Dieci camion sono bruciati nella tarda serata di ieri nello stabilimento Marr di Carasco, in provincia di Genova. Otto le squadre dei vigili del fuoco che sono dovute intervenire per domare il rogo. Si tratta del secondo attentato incendiario, dopo quello del 13 novembre scorso, a Taggia, dove è bruciato lo stabilimento con sette camion. La Marr è società leader in Italia per il commercio di alimenti destinati a alberghi e ristoranti.
Nel rogo in provincia di Imperia si segue la pista della criminalità organizzata
La Marr di Taggia era stata oggetto di un altro attentato, nella notte tra il 29 e il 30 settembre del 2018, in cui vennero bruciati sette camion. Prima dell'attentato del 13 novembre, in un altro stabilimento Marr di Anzola, nella città metropolitana di Bologna, erano state trovate quattro molotov inesplose sistemate sotto altrettanti camion parcheggiati nel deposito dell'azienda e in quel caso si parlò di pista anarchica.
Fabrizio Tenerelli