Omicidio Ventimiglia: arresto killer convalidato, gip decide custodia in carcere
Nel corso dell’udienza, avvenuta in videoconferenza assistito dall’avvocato Stefania Abbagnano, l’uomo ha risposto alle domande del gip
Il gip ha convalidato l'arresto del killer
E' stato convalidato, stamani, in tribunale a Imperia, dal gip Anna Bonsignorio, il fermo di polizia giudiziaria emesso nei confronti di Mohammed Alfadel, il migrante sudanese di 35 anni, che nella notte tra venerdì e sabato scorsi (26 e 27 novembre), a Ventimiglia, ha accoltellato e ucciso un proprio connazionale, di 23 anni, con una scarica di coltellate (più di cinque, ma meno di dieci), in seguito al presunto furto di un telefonino.
Il delitto si è consumato sotto il cavalcavia di Roverino. Nel corso dell’udienza, avvenuta in videoconferenza assistito dall’avvocato Stefania Abbagnano, l’uomo ha risposto alle domande del gip, confermando i propri addebiti, ma facendo capire che la sua intenzione non era quella di uccidere. Il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere. Domani è prevista l’autopsia sul corpo della vittima.