Operazione da 7milioni e mezzo di euro per l'hotel Miramare. La piscina interna (con acqua di mare) trasformata in centro termale. Un'altra realizzata all'esterno entro l'estate
Sanremo - Un albergo a quattro stelle superior e un centro termale al posto dell'attuale Hotel Miramare, un'operazione che a conti fatti si aggira tra i 20 e i 25 milioni di euro, di cui 7 e mezzo investiti solo nell'acquisto definito nelle scorse settimane. A vendere la Fondazione dell'Ave Maria di Pavia, proprietaria degli immobili (Hotel Miramare, ora 4 stelle, Maristella, 2 stelle, ex hotel Polonia, oltre a due villette con 12 camere ciascuna che si affacciano sul mare, due chiese e altri locali pertinenti) mentre ad acquistare è la società di un imprenditore originario di Arma di Taggia, che ha costruito un impero nel ramo delle pulizie, in particolare per conto di un grande colosso mondiale dell'abbigliamento in Italia e Germania.
Le chiese sono quella di Tutti i Santi e quella della Madonna Nera, e l’ex chiesa trasformata in centro esposizioni chiamato Salone dell’Orologio in Corso Matuzia. Una operazione da 7 milioni e mezzo di euro a cui andranno aggiunti i costi di ristrutturazione, che si aggirano sui 10-15 milioni. Entro l'estate dovrebbe essere subito realizzata una piscina esterna, nell'attuale giardino del corpo principale del Miramare e ristrutturate le due villette, oguna con 10-12 camere d'albergo.
L'attuale piscina interna (con acqua di mare) dovrebbe diventare un centro termale.
Nulla dovrebbe cambiare per i 30 dipendenti che quindi passerebbero alla nuova gestione e non si esclude la possibile assunzione di nuovo personale.
Leggi (QUI) altre notizie de primalariviera.it