Ordigno bellico inesploso in mare, intervengono le forze speciali della Marina
Si è conclusa la ricognizione dei sommozzatori della Marina Militare. Domani l'ordigno bellico sarà fatto brillare in sicurezza al largo di Arma di Taggia

Ordigno bellico inesploso a Arma
A seguito del rinvenimento, a circa 30cm di profondità, di un ordigno bellico inesploso al largo delle acque di Arma di Taggia, la Prefettura ha disposto l'intervento di personale specializzato per la bonifica dello stesso. Le operazione sono tuttora in corso e le forze dell'ordine stanno in questo momento procedendo a evacuare la zona, a cominciare da alcuni frequentatori della spiaggia.
A sigillare l'area e al procedere della bonifica è atteso il personale del Comsubin, il Raggruppamento Subaquei e Incursori della Marina Militare, di stanza a Grazie di Porto Venere (La Spezia). Allertate anche le forze dell'ordine e delle pubbliche assistenze, al fine, su ordine del Prefetto Silvana Tizzano, di garantire la sicurezza dei cittadini.
La zona interessata si trova al largo della spiaggetta di San Giuseppe e dei bagni Le Comunali e in questo momento si sta procedendo anche all'allontanamento delle imbarcazioni che si trovano a transitare nella zona interessata dalla presenza dell'ordigno. Secondo le prime indiscrezioni emerse si tratterebbe di un proiettile di artiglieria inglese
Aggiornamenti a seguire








