Pasqua: maxi dispositivo di controllo con l'elicottero e multe da 533 euro
A tutti i trasgressori, contravvenzionati con la sanzione pecuniaria da 533,000 a 4.000,00 euro, verrà intimato di ritornare nelle sedi di provenienza
Maxi dispositivo di controllo
Multe da 533 euro a 4000 euro per i turisti che vorranno trascorrere la Pasqua in provincia di Imperia; ma anche controlli con l'elicottero dei carabinieri e motovedette della guardia costiera per verificare la presenza di assembramenti lungo le coste o in campagna e controllo delle utenze per stanare i furbetti della seconda casa.
Questo, in breve, è il dispositivo di controllo deciso oggi dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Imperia, Alberto Intini. Obiettivo: limitare lo spostamento delle persone e impedire l'arrivo di vacanzieri in provincia. Nel dettaglio, il piano di controllo prevede presidi delle forze dell'ordine ai caselli autostradali e nelle principali arterie di collegamento con il Piemonte: statale 20 e statale 28; ma anche sull'Aurelia.
I controlli saranno rinforzati lungo l'intero percorso autostradale, comprese le aree di servizio. Ma non è tutto. I vacanzieri sorpresi in giro saranno sanzionati e invitati a tornare nelle sedi di provenienza. In caso contrario, oltre al raddoppio della sanzione, scatterà la denuncia per inosservanza di un ordine dell'autorità. Nel corso del Comitato, il perfetto ha sensibilizzato i sindaci sulla necessità di verificare la presenza, nelle seconde case, di soggetti non residenti in provincia, anche tramite accertamenti sui consumi relativi alle utenze e sul conferimento di rifiuti e attraverso segnalazioni dei cittadini.
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