TRAVOLTO E UCCISO DA UNA VALANGA

Per la tragedia di Monesi la procura apre un fascicolo come atto "non costituente reato"

La Procura di Imperia ha aperto un fascicolo “modello 45”, per chiarire i contorni della morte di Simone Rossi

Per la tragedia di Monesi la procura apre un fascicolo come atto "non costituente reato"
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La Procura di Imperia ha aperto un fascicolo “modello 45”, ossia come atto non costituente notizia di reato, per chiarire i contorni della morte di Simone Rossi, 44 anni, di Alassio, che domenica scorsa è stato travolto e ucciso da una valanga, a Monesi, nel territorio comunale di Triora, nell’alta Valle Argentina, in provincia di Imperia.

Insieme a lui c’erano altre cinque persone

due donne che sono state portate all’ospedale di Mondovì in elicottero e che non sono in pericolo di vita; una che è riuscita a mettersi subito in salvo e ad allertare i soccorsi  e altre due che si trovavano a distanza di sicurezza, ma hanno assistito ai fatti.

Simone è giunto cadavere all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure

trasbordato in elicottero. Gli inquirenti attendono ora gli atti della polizia giudiziaria e non si esclude che possano essere valutate in futuro eventuali ipotesi di reato, anche se al momento sembra a tutti gli effetti un tragico incidente.

Fabrizio Tenerelli

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