Petizione per riaprire il campo Roja: le Sardine snobbano Ventimiglia "firma chi non è residente"

Petizione per riaprire il campo Roja: le Sardine snobbano Ventimiglia "firma chi non è residente"
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La petizione può essere firmata da chi abita fuori

"Petizione riservata ai non residenti del Comune di Ventimiglia: riaprire il campo Roja". Ciò che a prima vista potrebbe sembrare uno scherzo è invece la petizione che il gruppo delle Sardine Ponentine ha pubblicato sulla piattaforma Change.org per riaprire il campo Roja. Consapevoli, probabilmente, che la città avrebbe potuto non essere del tutto favorevole (anche se non è così), la raccolta di firme è stata indirizzata direttamente a chi vive fuori dai confini di Ventimiglia.

Chiesto anche un presidio sanitario per i migranti in transito

"La chiusura del Campo Roja a Ventimiglia ha aggravato la situazione dei migranti in transito al confine Italo-Francese e sono cresciuti i problemi per la città di Ventimiglia provata dalla mancanza di una chiara politica di accoglienza nazionale - è scritto nella presentazione -. Chiediamo la riapertura del Campo Roja o l’organizzazione di una struttura adeguata ai migranti in transito che chiedono informazioni legali sulla normativa italiana e francese, sui rischi di un attraversamento illegale del confine, indicazioni sulle opportunità di accoglienza e sulle comunità alloggio per i minori stranieri non accompagnati".

E prosegue: "In epoca Covid19 inoltre è sempre più complesso effettuare screening sanitari tra i migranti che stazionano nella zona di confine. Chiediamo alle istituzioni competenti di creare un presidio territoriale incentrato sulla prima accoglienza, in grado di garantire un bilanciamento fra i diritti umani basilari delle persone in transito e il diritto alla salute pubblica".

Ventimiglia migranti Sardine Ponentine
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