Polizia di frontiera arresta passeur e latitanti al confine con la Francia
Due passeur e quattro latitanti sono stati arrestati, nell’ultima settimana dalla polizia di frontiera di ventimiglia
I controlli nell'ambito dell'operazione Safe Border Crossing
Due passeur e quattro latitanti sono stati arrestati, nell’ultima settimana dalla polizia di frontiera di Ventimiglia, nell’ambito dell’operazione “Safe Border Crossing”, per via dell’emergenza migranti che interessa la città e il suo circondario. Sono stati controllati circa 200 veicoli e identificato un migliaio di persone, 12 sono le espulsioni.
In manette sono finiti due passeur: un guineano di 25 e un francese di 33 anni, fermata dalla squadra mista italo francese, mentre alla barriera autostradale dell’A10 cercavano di espatriare con 5 stranieri a bordo di una vettura.
Due gli stranieri latitanti catturati a bordo di un autobus
in ingresso in Italia: un marocchino di 45 anni condannato a circa 3 anni e mezzo dal tribunale di Padova per detenzione e spaccio di stupefacenti; quindi, un senegalese di 43 anni condannato a 3 anni a Bologna per una serie di furto, rapine e porto abusivo di armi.
In manette anche un iracheno, di 42 anni
ricercato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, rintracciato mentre rientrava in Italia con un treno proveniente dalla Francia e una romena che doveva scontare 8 mese per reati contro il patrimonio commessi prevalentemente in Campania. Gli agenti della polizia di frontiera, diretti da Martino Santacroce, hanno arrestato anche un cittadino egiziano evaso dagli arresti domiciliari.
Fabrizio Tenerelli