Polizia scopre hascisc nello spezzatino preparato dalla fidanzata del detenuto
Non è ancora chiaro se lo stupefacente fosse destinato a uso personale o allo spaccio all’interno del penitenziario

Diverse dosi di hascisc nascoste nello spezzatino destinato a un detenuto del carcere di Valle Armea a Sanremo, che la fidanzata aveva consegnato all’ufficio colloqui, sono state rintracciate dalla polizia penitenziaria, che ha denunciato la donna. E’ accaduto oggi ed è la segretaria regionale del sindacato di polizia Uspp Liguria a darne notizia.
Non è ancora chiaro, se lo stupefacente fosse destinato a uso personale
o allo spaccio all’interno del penitenziario. Stando a quanto ricostruito, gli agenti che hanno ritirato il pacco, insospettiti dal suo contenuto hanno deciso di approfondire i controlli specialmente sulla carne.
“Come Segretario regionale del Uspp, desidero esprimere un plauso sincero e convinto al personale coinvolto - afferma il sindacalista Guido Pregnolato - che ancora una volta dimostra quanto l’impegno quotidiano degli agenti di Polizia Penitenziaria sia fondamentale per la sicurezza del carcere e della collettività”.
E aggiunge: “Questi episodi confermano l’assoluta necessità di rafforzare un settore strategico come quello dell’ufficio colloqui, da tempo privo di una figura chiave quale l’ispettore. La presenza di tale ruolo garantirebbe un ulteriore presidio operativo e organizzativo, in grado di migliorare l’efficienza dei controlli e la prevenzione di episodi simili”.
Fabrizio Tenerelli