Poliziotto ferito alla coscia con un collo di bottiglia mentre tenta di dirimere una lite
Un assistente capo in servizio al commissariato di Ventimiglia è stato ferito alla coscia con un coccio di bottiglia da un iracheno trentenne
Poliziotto ferito alla coscia con una bottiglia
Un assistente capo in servizio al commissariato di Ventimiglia è stato ferito alla coscia con un coccio di vetro, forse una bottiglia, da un iracheno trentenne, mentre tentava di dirimere una lite. I fatti risalgono a venerdì sera, ma la notizia trapela solo ora. Verso le 22, la pattuglia interviene per una lite dalle parti di largo Torino.
Il poliziotto scenda dalla Volante e cerca di dividere i due contendenti, un sudanese e l'iracheno. Quest'ultimo afferra il coccio di una bottiglia (non si sa, se lo ha raccolto da terra o lo aveva con sé) e si scaglia contro la gamba del poliziotto. Quest'ultimo è stato successivamente portato in pronto soccorso e dimesso con prognosi di 20 giorni.
L'iracheno è stato arrestato con le accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale ed entrambi gli stranieri dovranno anche rispondere di tentate lesioni reciproche. Nei confronti dell'arrestato il tribunale di Imperia ha convalidato l'arresto. Subito dopo essere stato dimesso dall'ospedale, l'assistente capo è tornato in ufficio per compilare gli atti. Solidarietà è stata espressa dal questore di Imperia, Pietro Milone; dal vicario Giuseppe Temporale, dal dirigente del commissariato di Ventimiglia, Saverio Aricò e da tutto il personale.