Primo Maggio in trasferta nel Comune gemello di Pontèves per Montegrosso
L'amministrazione: "Una giornata per celebrare le radici e l'amicizia"

Giovedì Primo Maggio 2025 si è tenuto a Pontevès, in Provenza, un importante momento di incontro e fratellanza tra le comunità di Montegrosso Pian Latte e il comune francese, uniti da un lungo legame di amicizia e storia condivisa.
Spedizione in Francia in occasione del Primo Maggio
Dalla Liguria, in mattinata, una quarantina di persone di Montegrosso sono partite a bordo di due pulmini per raggiungere il Comune gemello francese. La giornata, accompagnata da un clima di festa e accoglienza, è stata ricca di emozioni e scambi simbolici: il Comune di Montegrosso ha donato una tela, realizzata da R. Penasso, raffigurante uno scorcio del Paese e numerose spillette commemorative dell’Evento.
La comunità di Pontevès ha ricambiato con grande calore, mostrando ai visitatori la nuova statua di San Biagio, patrono di Montegrosso, recentemente collocata nella Chiesa. La statua, molto simile all’originale, è un ulteriore segno del forte legame spirituale e culturale tra i due Borghi.
La giornata è proseguita con aperitivi, un pranzo condiviso, la visita del Borgo e della chiesa, per poi concludersi con balli e musica in una piazza vestita a festa, decorata con ghirlande e i colori delle bandiere italiana e francese.
«Una giornata che ha celebrato le radici e l'amicizia»
«Il Comune di Montegrosso Pian Latte- scrivono dall'amministrazione retta dal sindaco Giuliano Maglio- desidera ringraziare le Maire de Pontevès e tutta l'Amministrazione Comunale, insieme a tutta la sua comunità, per l'accoglienza e l’organizzazione impeccabile. Un ringraziamento speciale va al Presidente e al Vicepresidente dell'Unione dei Comuni per aver gentilmente messo a disposizione i due pulmini necessari per il viaggio, all'Assistente Sociale, Dott.ssa L. Gullo, per la preziosa collaborazione, e a tutte le persone che, con dedizione e passione, hanno contribuito a rendere possibile questa splendida giornata.
Grazie soprattutto alla Comunità Montegrosso, che ha partecipato numerosa con entusiasmo e spirito di condivisione.
Questo Gemellaggio si è tenuto in una data non casuale: il 1° Maggio, Festa dei Lavoratori, giorno che ci invita anche a ricordare chi, in passato e ancora oggi, deve lasciare la propria terra per lavoro o necessità, costruendo legami e comunità al di là dei confini».
«Questa è stata una giornata- ancora l'amministrazione- che ha voluto celebrare le radici, il senso di appartenenza e il desiderio di costruire ponti duraturi tra popoli e territori. Perché l’amicizia, quando è autentica, non conosce distanze».



