Ventimiglia

Principato rimborsa il viaggio ai frontalieri

Ecco come funziona il rimborso. Scajola "Un aiuto concreto per il caro benzina".

Principato rimborsa il viaggio ai frontalieri
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Il Governo Monegasco rimborsa i tragitti casa lavoro agli italiani che si recano oltre confine per svolgere la propria attività lavorativa, se trasportano almeno un passeggero, che viaggia gratuitamente.

 

Come funziona il rimborso

Vengono riconosciuti 3 eueo per ogni viaggio, per una media di 120 euro al mese a passeggero. Per ricevere il rimborso è necessario scaricare l’applicazione Klaxit, geolocalizzarsi, registrarsi come conducente o passeggero ed indicare l’indirizzo preciso di destinazione a Monaco. Non essendo ancora disponibile su l’app su “store” italiani, i frontalieri si possono rivolgere al FAI per ottenere il file “apk” e tutte le indicazioni necessarie per la gestione del l’app. Il Governo Monegasco provvederà a bonificare il rimborso su richiesta, sempre tramite app, del conducente.

 

"Um aiuto concreto per il caro benzina"

“Voglio ringraziare il Governo Monegasco per l’attenzione riservata ai nostri lavoratori frontalieri, un aiuto concreto per contrastare il caro-benzina in atto. Il contributo, inoltre, rappresenta un incentivo a ridurre il traffico di auto e quindi le emissioni di sostanze inquinanti a conferma della grande attenzione all’ambiente del Principato di Monaco”-commenta  l’assessore regionale ai Rapporti con i Lavoratori Frontalieri  Marco Scajola che conclude: ”Un’ iniziativa che si è concretizzata anche grazie all’impegno di Roberto Parodi, segretario del FAI e membro della Consulta Regionale per i Lavoratori Transfrontalieri, a cui vanno i miei ringraziamenti. La Consulta regionale proseguirà con altre iniziative volte alla tutela dei cittadini che quotidianamente si recano all’estero per svolgere la propria attività lavorativa.”

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