Prognosi di 120 giorni per il terzo ferito nella palazzina esplosa a Soldano
I medici del Cto di Torino hanno sciolto la prognosi, che è di 120 giorni ed è stato trasferito all'ospedale di Marsiglia
Si chiude così un altro capitolo della tragedia di Soldano
I medici del Cto di Torino hanno sciolto la prognosi, che è di 120 giorni ed è stato trasferito al centro grandi ustionati dell'ospedale di Marsiglia, su volontà dei familiari: Jonathan Fortunato, 37 anni, il figlio del proprietario della palazzina esplosa lo scorso 27 agosto, a Soldano, a causa di uina probabile fuga di gas e costata la vita a Cristophe Perez, 25 anni, anch’egli di Marsiglia, così come il terzo ferito, Louis Lesser, 25 anni, trasferito ieri nella stessa struttura ospedaliera francese.
Il fatto che Fortunato abbia riportato ustioni fino al secondo grado
(su circa l’80 per cento della superficie corporea), è valso a garantirgli la sopravvivenza. Si attende ora l’esito dell’inchiesta per disastro colposo, lesioni e omicidio colposo, coordinata dalla procura di Imperia per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Fabrizio Tenerelli