Prostituzione e riciclaggio, coppia sanremese verso l'estradizione
L'avvocato dei due ha già annunciato il ricorso, in attesa delle motivazioni della sentenza della Corte di Appello.
I giudici della Corte di appello di Genova, riuniti ieri in camera di consiglio, hanno disposto il trasferimento in Francia per Vincenzo Lo Giudice, classe 1974 e Iana Kurepa, nata nel 1988, accusati di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, alla tratta di esseri umani e al riciclaggio di denaro sporco.
Un giro di prostituzione, tratta di esseri umani e riciclaggio
I due erano stati arrestati dalla Squadra Mobile di Imperia su mandato del Tribunale di Lione, nel loro appartamento di via Caduti del Lavoro nella Città dei Fiori. La polizia ha sequestrato anche materiale utile alle indagini. La coppia è accusata di gestire un giro di prostituzione nelle principali città francesi, con tanto di sito internet. Lo Giudice è attualmente rinchiuso nel carcere di Valle Armea, mentre la compagna è stata portata nel carcere femminile di Pontedecimo. L'avvocato della coppia, Luca Ritzu, in attesa di conoscere le motivazioni della sentenza, che saranno depositate entro una decina di giorni, ha annunciato che presenterà ricorso in Cassazione