Raffica di multe (centinaia) ai francesi che vengono in Italia
Numerose le contravvenzioni (alcune di un anno fa), che stanno raggiungendo la Val Roja. "Siamo preoccupati"
L'autovelox tra Trucco e Porra, frazioni di Ventimiglia, miete vittime tra gli automobilisti disattenti e che premono troppo sul pedale, in maggioranza francesi che si recano in Italia per fare acquisti (ma anche alcuni frontalieri). Una raffica di multe ha raggiunto gli abitanti della Val Roja, di Sospel, Breil e addirittura Mentone (600 contravvenzioni totali nella sola città appena oltre il confine) e che ora cercano di riunirsi con un gruppo Facebook per coordinarsi su eventuali azioni da intraprendere.
Raffica di multe ai francesi che vengono in Italia
La questione è che le contravvenzioni sono state notificate con un grande ritardo- non è insolito per i multati oltre confine- si parla di sanzioni spiccate tra luglio e agosto, alcune addirittura risalenti al dicembre 2022. «Siamo preoccupati- spiega la signora di Breil che ha segnalato il caso a Primalarivera- perché da luglio io e mio marito siamo passati almeno 50 volte e finora abbiamo ricevuto solo due multe, 160 euro, ma alcuni devono pagare molto di più. E se mancassero al novero tutte le volte che abbiamo transitato lungo la strada oltre alle due segnalate? Per questo abbiamo deciso di creare il gruppo facebook, se non altro per segnalare il ritardo nella notifica che ci è piovuta addosso. Avremmo potuto, altresì, organizzarci. E vorremmo avvisare i negozianti del ponente ligure».
«I fatto- spiega- è che noi adesso siamo preoccupati a venire in Italia, nonostante i vostri prodotti siano di qualità migliore. C'è un signore di Sanremo che produce frutta e verdura biologiche che viene al mercato di Breil anche lui raggiunto dalle sanzioni (tra l'altro maggiorate, perché ha sorpassato il limite di velocità nelle primissime ore della mattina) che potrebbe decidere di non venire più a vendere la sua merce nel nostro paese. Questa estate ho comprato un paio di scarpe per mio marito a Ventimiglia e mi raccontavano che dopo il Covid il numero di noi francesi è diminuito parecchio e questo ha messo i commercianti della Città di Confine in difficoltà. Non vorrei che questa vicenda peggiorasse ulteriormente la situazione».
Multate pure le ambulanze
«A Breil- aggiunge la signora- il servizio di ambulanza è gestito da una società privata, Esculape. Arrivano da Mentone. persino loro sono stati raggiunti dalle multe e meditano di non rinnovare il contratto, a quanto ci risulta. Anche io penso che alla fine, quello che risparmio venendo a fare la spesa in Italia, lo perdo con gli autovelox».
Raccolta firme contro l'Autovelox
Nel frattempo, dall'altra parte del confine, la mobilitazione si accende anche tra i cittadini del ponente. Pronta una raccolta firme per l'Autovelox di Trucco, con limite a 50 Km/h (almeno 250 le sottoscrizioni). Secondo molti cittadini, il limite impostato, subito fuori da un centro abitato e poco prima di un rettilineo, non aumenta la sicurezza stradale (il servizio completo sulla petizione, di Fabrizio Tenerelli, in edicola domani con la Riviera).
Davide Izetta