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Rientro a scuola, niente doppi turni ma si pensa ai divisori in plexiglass
Le ipotesi per mantenere il distanziamento fisico in classe per il ritorno in sicurezza degli studenti a settembre
Due sono gli scenari ipotizzati dalla ministra Lucia Azzolina per un ritorno sicuro a settembre sui banchi di scuola durante una riunione con il Premier Conte e i presidenti di Anci e Conferenza delle Regioni.
Le due opzioni e la sicurezza degli studenti in classe
La prima ipotizza un contagio meno veloce mentre la seconda opzione, invece, una situazione epidemiologica che necessita di mantenere misure di distanziamento. Ma come verranno protetti e tutelati gli studenti?
A seconda dello stato del virus, per l'incolumità degli alunni si prevedono pannelli in plexiglass nelle aule per dividere i banchi e qualora fosse necessario anche pensare a delle tensostrutture e opere di edilizia leggera nelle aree esterne degli scuole. Niente doppi turni né sdoppiamento delle classi come si era ipotizzato in un primo momento ma piuttosto una rimodulazione dell'orario scolastico: quaranta minuti al posto dell'ora di lezione.
Al posto delle mascherine, gli studenti potranno utilizzare le visiere,per mantenere la socialità ma anche per andare incontro agli alunni con difficoltà respiratorie.
