Riforma della salute, in vigore le nuove cure per tutti: ecco le novità dalla celiachia alla procreazione assistita

Riforma della salute, in vigore le nuove cure per tutti: ecco le novità dalla celiachia alla procreazione assistita
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Con la nuova riforma della sanità italiana si vanno ad aggiungere circa 150 nuiove patologia alla Lea (livelli essenziali di assistenza), oltre che vaccini e cure introducendo prestazioni tecnologicamente avanzate ed escludendo prestazioni obsolete. inoltre ridefinisce e aggiorna gli elenchi delle malattie rare e delle malattie croniche e invalidanti che danno diritto all’esenzione.

Il nuovo decreto ontroduce numerose procedure diagnostiche e terapeutiche che nel 1996 (ultimo aggiornamento Lea) avevano carattere quasi “sperimentale” oppure erano eseguibili in sicurezza solo in regime di ricovero, ma che oggi sono entrate nella pratica clinica corrente e possono essere erogate in ambito ambulatoriale. Ad esempio sono introdotte prestazioni per adroterapia, enteroscopia con microcamera ingeribile, gammaknife e cyberknife, Tomografia retinica (OTC) ed esami per la diagnosi di celiachia. 

Importanti revisioni sono apportate anche all’elenco delle malattie croniche. Ad esempio: sono introdotte nuove patologie esenti: bronco-pneumopatia cronico ostruttiva (stadi clinici “moderato”, “grave” e “molto grave” ), osteomielite cronica, patologie renali croniche, rene policistico autosomico dominante, endometriosi (stadi clinici “moderato” e “grave"), sindrome da talidomide. 

Vengono spostate tra le malattie croniche alcune patologie già esenti come malattie rare, quali: malattia celiaca, sindrome di Down, sindrome di Klinefelter, connettiviti indifferenziate. Importanti revisioni sono apportate anche all’elenco delle malattie croniche. Ad esempio: sono introdotte nuove patologie esenti: bronco-pneumopatia cronico ostruttiva (stadi clinici “moderato”, “grave” e “molto grave” ), osteomielite cronica, patologie renali croniche, rene policistico autosomico dominante, endometriosi (stadi clinici “moderato” e “grave"), sindrome da talidomide.

Per la maggior parte delle malattie incluse nell’elenco sono individuate una serie di prestazioni fruibili in esenzione. Per alcune particolari malattie le prestazioni in esenzione non sono individuate puntualmente in quanto le necessità assistenziali dei pazienti sono complesse e variabili. In tal caso, per garantire maggiore flessibilità assistenziale, il medico le individuerà di volta in volta.

Focus gravidanza: Aggiornata la lista delle prestazioni sanitarie che il Servizio Sanitario Nazionale offre gratuitamente, senza pagamento di alcun ticket, alle coppie e alle donne in epoca preconcezionale e durante la gravidanza e in puerperio.
Vengono offerti per la prima volta, gratuitamente, a tutte le donne:
• diagnosi prenatale con test combinato e, solo in caso di rischio elevato, amniocentesi o villocentesi, indipendente dall’età della donna;
• corsi di accompagnamento alla nascita;
• assistenza in puerperio;
• colloquio con lo psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza e/o in puerperio;
• visita specialistica di genetica medica ed eventuali indagini genetiche disposte dal genetista medico, in caso di aborti ripetuti.

Focus vaccini e screening neonatale: introduzione di nuovi vaccini (come: anti-Papillomavirus, antiPneumococco, anti-Meningococco); estensione a nuovi destinatari (ad esempio, per il Papillomavirus il vaccino viene erogato anche agli adolescenti maschi).
Introdotto lo screening neonatale per la sordità congenita e la cataratta congenita; estensione a tutti i nuovi nati dello screening neonatale esteso per le malattie metaboliche ereditarie.

Focus endometriosi: Previsto l’inserimento dell’endometriosi nell’elenco delle patologie croniche ed invalidanti, negli stadi clinici più avanzati (“moderato” e “grave») riconoscendo a queste pazienti il diritto ad usufruire in esenzione di alcune prestazioni specialistiche di controllo. Si stimano circa 300mila esenzioni.

Focus celiachia:  La celiachia è spostata dalle malattie rare alle malattie croniche. Ciò in quanto i dati epidemiologici della malattia non rispettano più il limite stabilito a livello europeo per le malattie rare. Inoltre, a causa delle migliorate conoscenze, il percorso diagnostico non è più tortuoso, lungo e oneroso come avviene per i malati rari.
Sono mantenute in esenzione tutte le prestazioni di specialistica ambulatoriale comprese nei LEA, utili al monitoraggio della patologia e alla prevenzione delle complicanze e degli eventuali aggravamenti.
Come per tutte le malattie croniche sarà sufficiente una certificazione di malattia redatta da uno specialista del SSN per ottenere il nuovo attestato di esenzione. Viene mantenuta la disciplina della concessione degli alimenti per celiaci.

Focus disturbi dello spettro autistico: aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza per la diagnosi precoce, la cura e il trattamento individualizzato dei disturbi dello spettro autistico. 
E’ previsto nel percorso di diagnosi, cura e trattamento l'impiego di metodi e strumenti basati sulle più avanzate evidenze scientifiche disponibili.
Vengono promossi il reinserimento e l’integrazione del minore nella vita sociale mediante il raccordo dell’assistenza sanitaria con le istituzioni scolastiche e attraverso interventi sulla rete sociale formale ed informale.
Viene prestata attenzione alla partecipazione attiva della famiglia, con interventi di sostegno, formazione ed orientamento ad essa dedicati e coinvolgimento attivo nel percorso terapeutico.

Focus procreazione medicalmente assistita (PMA): Sino ad oggi le prestazioni di PMA erano erogate solo in regime di ricovero. Per il futuro sono state inserite nel nuovo nomenclatore della specialistica ambulatoriale tutte le prestazioni necessarie nelle diverse fasi del percorso di procreazione medicalmente assistita, omologa ed eterologa.

Inoltre è stata costituita la Commissione nazionale per l'aggiornamento dei LEA, con il compito monitorarne costantemente il contenuto, escludendo prestazioni, servizi o attività che divengano obsoleti e, analogamente, valutando di erogare a carico del Servizio sanitario nazionale trattamenti che, nel tempo, si dimostrino innovativi o efficaci per la cura dei pazienti.

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