Il ringraziamento del fotografo Settimio Benedusi all'ospedale di Imperia
Dopo il ricovero a causa di un malore, il fotografo Settimio Benedusi ha voluto ringraziare medici e infermieri con uno suo personale e toccante omaggio: "in ospedale lavora un’umanità incredibile. Cerchiamo di essere consapevoli di questo enorme privilegio"
Il fotografo Settimio Benedusi, ricoverato in ospedale a seguito di un malore, ha voluto ringraziare chi lo ha assistito e tutto lo staff.
Il ringraziamento del fotografo Settimio Benedusi all'Ospedale di Imperia
Il fotografo imperiese Settimio Benedusi è stato ricoverato e operato d'urgenza dopo aver accusato un malore. Lo ha raccontato lui stesso, attraverso un messaggio affidato a Facebook.
Una brutta avventura che si è fortunatamente risolta al meglio per Benedusi, che ha voluto ringraziare con uno suo originale e toccante omaggio l'ospedale di Imperia e tutti coloro che lo hanno assistito in questo periodo delicato. In un poster, attaccato nel reparto, i volti degli infermieri e dei medici e un grosso GRAZIE, dedicato a tutti coloro che ogni giorno si dedicano alla cura degli altri.
Il messaggio
"Ecco, è finita: oggi sono uscito dall’ospedale di Imperia.
Direi tutto bene!
D’altronde si sa: tutto è Bene ciò che finisce Dusi. ?
In ospedale lavora un’umanità incredibile, giovani ragazze che devo chiappare al volo il posto di infermiera e mollano casa/fidanzato in Toscana per venire qui. E mille storie di sacrifici. Di notti. Di gente che si lamenta.
Terribile.
E chirurghi che dalle 3 del mattino alle 6 si mettono a operare. OPERARE. Su un uomo vivo. Io alle 3 di notte non riuscirei neanche a fare un piatto di spaghetti.
Una cosa seria: invece di stare sempre con il ditino cerchiamo di essere consapevoli che abbiamo una sanità pazzesca.
Ma in quanti paesi al mondo ti curano, ti accudiscono, in maniera eccellente?!? E gratis?
Cerchiamo di essere consapevoli di questo enorme privilegio.
Perché la salute è veramente tutto.
L’ospedale di Imperia è veramente top.
Questo il mio ringraziamento per tutte quelle e quelli che lì lavorano.
A Milano c’è il fantastico MIA (andateci!!!) ma anche qui che una MIA mostra.
Ragazze, ragazzi, infermieri, tirocinanti, commessi, inservienti, dottori, dottoresse, chirurghi: GRAZIE. ❤️"