POTENZIATO L'ORGANICO DELLE FORZE DELL'ORDINE

Rischio anarchici anche a Sanremo: Festival blindato, ecco il dispositivo di sicurezza

Il dispositivo è stato reso ufficiale, nell’ambito di un Comitato in Prefettura, a cui è seguito un tavolo tecnico in Questura

Rischio anarchici anche a Sanremo: Festival blindato, ecco il dispositivo di sicurezza

Controlli anche in mare per l’arrivo della Costa Smeralda

Controlli con i metal detector nei varchi della cosiddetta “zona rossa” attorno al teatro Ariston; utilizzo delle centinaia di telecamere pubbliche appartenenti al sistema di videosorveglianza cittadino; ma anche impiego di unità speciali delle forze di polizia; controlli in mare in occasione dell’arrivo in rada della nave da crociera Costa Smeralda e rafforzamento della sorveglianza con ulteriori 150 unità operative al giorno. Sono queste, in estrema sintesi, le principali misure di sicurezza adottate in cista del 73/o Festival di Sanremo (7-11 febbraio).

Il dispositivo è stato reso ufficiale, stamani, nell’ambito di un Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica

presieduto dal neo prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo; a cui è seguito un tavolo tecnico in questura, quest’ultimo presieduto dal questore Giuseppe Felice Peritore. La Commissione comunale dei pubblici spettacoli, inoltre, ha determinato le prescrizioni riguardanti l’utilizzo di piazza Colombo, dove è stato allestito il Suzuki Stage (palco che accoglierà diversi concerti e dirette televisive con l’Ariston), fissando in 1.500 persone la capienza massima.

Le dichiarazioni del questore di Imperia Giuseppe Felice Peritore

Per questo motivo dichiara all’Ansa il questoresarà necessario l’utilizzo di un conta persone. Nel corso del tavolo tecnico è stato valutato l’impiego di dispositivi di rinforzo messi a disposizione dal dipartimento di pubblica sicurezza. Si tratta di 150 uomini che si aggiungono ai cento impiegati a livello territoriale, tra polizia, carabinieri e guardia di finanza”. E’ previsto anche l’impiego di unità speciali, tra cui i reparti di prevenzione crimine; l’unità antiterrorismo e specialisti dei denti di sicurezza cibernetica e delle telecomunicazioni.

L’impianto si basa sull’intensificazione e il controllo del territorio con un presidio fisso rinforzato degli obiettivi, dove si svolgono le manifestazioni. Al fine si dirigere l’operato delle unità impiegate, è stata attività una unità di crisi, in commissariato a Sanremo, con rappresentanti di tutte le forze di polizia e componenti della Rai”.

Per quanto riguarda l’eventuale allerta anarchici

che in questi giorni interessa tutto il Paese, il questore fa sapere che: “il dispositivo è stato rafforzato a prescindere da una allerta specifica, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dell’evento”. Saranno comunque utilizzate le misure tradizionali di controllo, con l’impiego del personale nei punti più sensibili e una grossa mano la darà il sistema di videosorveglianza cittadino.

Fabrizio Tenerelli