In diretta da Palazzo Chigi l’attesa Conferenza Stampa del premier Conte sulla Fase 2
“Inizia per tutti la fase di convivenza con il Virus con il rischio che in alcune zone la curva dei contagi torni a salire. Fondamentale si continuerà a mantenere la distanza di sicurezza almeno di un metro, anche tra i familiari. “Vogliamo tutti che il Paese riparta ma è importante non ammalarci”
“Se ami l’Italia mantieni le distanze” ha detto il premier Conte “Dovremo essere pronti a intervenire nel caso la curva dovesse salire in maniera critica”
“Ci aspetta una sfida complessa che durerà per molti mesi. Il Governo ha emesso un’ordinanza per i prezzi calmierati delle mascherine intorno allo 0,50 per quelle chirurgiche e stiamo lavorando per non fare applicare l’iva – ha detto Giuseppe Conte”
Ecco il piano in vigore dal 4 al 18 maggio
- Concessi spostamenti all’interno della Regione
- Divieto di spostamento tra Regioni se non per comprovati motivi di salute, lavoro e motivi improrogabili oltre alla possibilità di far visita ai congiunti, ovviamente nel rispetto delle distanze.
- Concessi gli incontri con i parenti ma non le feste
- Rientro presso domicilio di residenza
- Concessione accesso a parchi e giardini pubblici ma sempre evitando assembramenti e con la facoltà dei sindaci di chiuderli laddove sussista un impedimento al controllo.
- Concessione attività sportiva individuale rispettando la distanza di almeno due metri
- Consentito dal 4 maggio l’allenamento degli atleti iscritti al Coni ma con la distanza di due metri
- Per quanto riguarda le cerimonie funebri consentite le funzioni per un massimo di 15 persone ovviamente con mascherine e distanziamento
- Consentita una maggiore attività di ristorazione con asporto (take away), una persona per volta all’interno e le pietanze vanno consumate a casa o in ufficio
- Riapertura dal 4 maggio di tutta la manifattura, costruzioni e commercio all’ingrosso funzionale. Consentita, sul presupposto che tutte le aziende rispettino tutti i protocolli di sicurezza, protocollo sottoscritto il 24 aprile
- Protocollo di sicurezza anche per i mezzi di trasporto
Parrucchieri, ristoranti, bar ed estetiste riapriranno dal primo giugno se non ci sarà una ripartenza del contagio.