Riusciva a spacciare 100 dosi di cocaina i due mesi, arrestato dai carabinieri
I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza, emessa dal tribunale di Imperia nei confronti di un trentaquattrenne originario della Lombardia
I carabinieri della sezione operativa di Imperia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal tribunale di Imperia nei confronti di un trentaquattrenne originario della Lombardia, ma residente a San Bartolomeo al mare, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
In soli due mesi di attività, i militari sono riusciti a dimostrare che l’uomo
già noto alle forze dell’ordine e peraltro da qualche mese già detenuto nel carcere di Genova Marassi per reati della stessa indole, in soli due mesi era stato in grado di cedere oltre cento dosi di cocaina di buona qualità a decine di assuntori della provincia di Imperia, facendosi pagare dai 70 ai 90 Euro a “pallina”.
Le cessioni avvenivano principalmente in arco serale e notturno
nei pressi della sua abitazione a San Bartolomeo, dove nei due mesi di indagine si erano registrati numerosi movimenti sospetti da parte di soggetti vicini al “mondo della cocaina”. Inoltre, gli investigatori sono riusciti a documentare anche l’acquisto e lo smercio in soli dodici giorni di circa mezzo chilo di cocaina da parte dell’indagato, che per l’approvvigionamento poteva avvalersi di diversi canali in tutta Italia ed all’estero, avendo la possibilità operare cospicui investimenti nella certezza di poter contare su una vasta rete di “clienti” e traendone proficui guadagni, stante anche la buona qualità della sostanza di cui riusciva a disporre.
L’indagato, che come già detto si trovava già in stato di arresto presso il carcere di Marassi sempre per reati in materia di stupefacenti, adesso vedrà aggravata la propria posizione, dovendo rispondere di questi ulteriori gravi elementi a suo carico.
F.T.