Rogo di auto a Ospedaletti: Alessandro Polo assolto per "insufficienza di prove"
L’avvocato Giovanni Carbone, legale di una delle cinque parti offese ha annunciato che valuterà, se procedere in sede civile

Il giudice Marta Bossi di Imperia ha assolto, con formula dubitativa (la vecchia insufficienza di prove) l’ex impiegato del Comune di Ospedaletti, Alessandro Polo, accusato di incendio doloso, in merito al rogo di tre auto, un furgone e un camper, avvenuto il 22 aprile del 2020, in un parcheggio di strada Vallegrande, nella cittadina delle Rose.
Lo stesso pubblico ministero, Enrico Cinnella Della Porta
nel corso della requisitoria, ha chiesto l’assoluzione rilevando che esistono sì molto indizi, ma non c’è una prova regina che inchiodi l’imputato alla propria responsabilità.
L’avvocato Giovanni Carbone, legale di una delle cinque parti offese
ha annunciato di voler attendere le motivazioni della sentenza e valutare, se procedere in sede civile. Il filmato del circuito di videosorveglianza non è stato in grado di svelare la precisa identità della persona, che si è allontanata subito dopo l’incendio.
Fabrizio Tenerelli