Ruffini-Aicardi: "Nuova sede pronta anche prima del 2026"

Giornata di sopralluoghi per il sindaco di Taggia, l'architetto Mario Conio e il suo assessore ai lavori pubblici Espedito Longobardi (già maresciallo dei Carabinieri) che oggi hanno effettuato un blitz alle Ex-Caserme Revelli, riscattate dal demanio durante il precedente mandato, per verificare lo stato di avanzamento delle opere per la costruzione della nuova sede dell'Istituto Ruffini-Aicardi e del restyling del secondo piano del già esistente Istituto Colombo, a pochi passi di distanza. Insieme a loro, i tecnici di comune e provincia di Imperia che seguono la pratica.

Sopralluogo alla nuova sede del Ruffini-Aicardi

La nuova sede dell'Alberghiero, 10 classi, un'aula magna e diversi laboratori, finanziata complessivamente con 3,8 milioni di euro dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). All'epoca, l'amministrazione provinciale (che vedeva sui banchi anche il sindaco Conio, ora delegato proprio all'edilizia scolastica), aveva optato, invece che di diffondere a pioggia i finanziamenti su diversi edifici della Riviera dei Fiori, di concentrare le risorse per valorizzare l'eccellenza del Ponente (più volte vincitrice della gara nazionale degli istituti alberghieri) risolvendo l'annosa questione che vede parte della sede storica sul lungomare di Arma di Taggia inagibile e diverse classi sparse a macchia di leopardo, spesso ospiti di altri istituti.

«Il cantiere sta procedendo speditamente, secondo cronoprogramma- commenta il sindaco Conio- . Il termine è fissato per il 2026, ma siamo fiduciosi che l’opera potrà essere pronta anche prima. Sarà una scuola all’avanguardia, sia dal punto di vista didattico sia della sicurezza, ma anche sotto l’aspetto estetico e architettonico».

I lavori all'istituto Colombo

Nelle ex Caserme Revelli un altro grande intervento di edilizia scolastica: 10 nuove aule anche per l'istituto Colombo, che saranno pronte a settembre, in tempo per la prima campanella del nuovo anno scolastico. I lavori seguono l'adeguamento antisismico, già completato, per un investimento totale di 2,5 milioni di euro. A questi lavori, si aggiunge l'intervento- in corso- per la risistemazione della palestra ad uso della scuola. La Provincia ha, nel cassetto, anche un progetto già pronto per il restyling degli esterni dell'edificio, per il quale sta cercando finanziamenti. Sindaco e assessore, questa mattina, hanno visitato anche questo importante cantiere.

Arriva anche l'asilo nido. Caserme diventano un polo scolastico

Oltre al Ruffini-Aicardi, un altro progetto "scolastico" interessa la zona. «A breve distanza – prosegue il primo cittadino – sorgerà anche il nuovo asilo nido il cui cantiere partirà a giorni. Un’opera portata avanti dal nostro Comune e finanziata con fondi a valere sul PNRR e risorse comunali, per circa 2.3 milioni. Ospiterà 50 bambini e sarà una scuola innovativa, moderna, realizzata con le migliori tecniche, ecocompatibile, immersa nel verde, dove i nostri piccoli troveranno un ambiente salubre e ideale per la loro crescita. Dopo anni di progettazione e ricerca dei finanziamenti, possiamo immaginare oggi un nuovo futuro per l’intero complesso delle ex caserme Revelli. Provincia e Comune hanno l’intento comune di dare una destinazione chiara a quest’area fondamentale per lo sviluppo della nostra cittadina. Oltre ai nuovi edifici scolastici, sarà necessario ovviamente una riqualificare dei viali e delle aree verdi, compreso il campo sportivo. Una progettazione su cui si lavora da tempo e che andrà di pari passo con i lavori attualmente in essere e quelli che partiranno a breve».

«Annuncio inoltre – conclude il sindaco Mario Conio – che mi è stato confermato il finanziamento, con risorse della Provincia, della realizzazione della nuova rotonda sulla superstrada tra Levà e Taggia. Andrà a risolvere una volta per tutte il pericoloso incrocio con regione Doneghe che, negli anni, ha visto purtroppo gravi incidenti». Alcuni, purtroppo, mortali.