Salvataggio Banca Carige - Chiudono otto filiali tra Imperia e Savona

Il piano dei commissari per rimettere a posto i conti di Banca Carige prevede anche l'uscita di 800 lavoratori entro i prossimi 4 anni

Salvataggio Banca Carige - Chiudono otto filiali tra Imperia e Savona
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Otto filiali di Banca Carige chiuderanno i battenti entro la fine dell'anno tra Imperia e Savona. E' quanto prevede il piano di ristrutturazione di organico e filiali Carige delineato nella lettera che i Commissari Bce, che stanno gestendo il salvataggio dello storico istituto di credito, hanno inviato ieri ai sindacati di categoria.

In tutta Italia le filiali che chiuderanno sono 45, di cui 11 a Genova, le altre in Lombardia, Sicilia, Toscana, Lazio, Veneto, Piemonte, Puglia ed Emilia Romagna. Oltre alle già citate 8 del ponente ligure. Un taglio meno drastico di quello inizialmente ipotizzato, che prevedeva 100 chiusure.

Attualmente sono 19 le filiali della Carige ancora presenti in provincia di Imperia. Per tutte il futuro è incerto. Così come quello della banca stessa, al centro di una dolorosa cura dimagrante, che prevede l'uscita nei prossimi 4 anni tra pensionamenti ed esodi incentivati di almeno 800 persone in tutta Italia. Attualmente la Cassa di Risparmio di Genova e Imperia - commissariata a inizio anno dalla Bce - conta circa 3700 dipendenti, che entro il 2023 scenderanno a circa 2800 unità. Erano circa 5500 i dipendenti nel 2012. In sette anni già tagliati 1800 posti di lavoro. E non è ancora finita.

 

 

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