Sanitari negano tampone salivare a bimba autistica di 6 anni a Sanremo
Il personale sanitario del servizio tamponi "drive through" del Palafiori ha negato, stamani, la possibilità di effettuare un salivare
La denuncia pubblica del padre: "Poteva riportare danni al cervello"
Il personale sanitario del servizio tamponi "drive through" del Palafiori di Sanremo ha negato, stamani, la possibilità di effettuare un tampone salivare a una bambina autistica di 6 anni, malgrado le insistenze dei genitori, che rivendicavano le disposizioni di legge (la numero 126 del 16 settembre 2021), secondo cui qualsiasi persona disabile, specialmente autistica o molto anziana, ha diritto a questa alternativa.
La piccola, iscritta alle scuole di via Volta, nella città dei Fiori, doveva essere sottoposta a tampone, dopo un caso di positività al Covid nella propria classe. Verso le 8.30, mamma e papà l'hanno accompagnata al presidio Asl.
"Quando abbiamo chiesto di sottoporre la bambina al tampone salivare - dichiara il padre - ci è stato risposto dal personale: 'Assolutamente, no. Qui facciamo solo quello oro-faringeo". Secondo il genitore, tuttavia, sottoporre un bambino autistico a quel tampone è molto pericoloso, perché rifiutando in partenza quel tipo di esame, e non stando fermo, c'è il rischio che con un movimento brusco della testa, possa riportare danni al cervello.
"Alla fine l'hanno sottoposta all'esame oro-faringeo, ma abbiamo dovuta tenerla ferma in tre"
"Ho domandato se avessero mai effettuato un tampone di quel genere a un bambino autistico e la risposta è stata: 'Sì, ci pensiamo noi a queste cose' - prosegue il padre -. Alla fine l'hanno sottoposta a tampone oro-faringeo, ma abbiamo dovuto tenerla in tre persone: io, mia moglie e un infermiere. L'avrei anche portata a un ambulatorio privato, ma ci è stato risposto che per la validità dell'esame, bisogna rivolgersi solo a strutture pubbliche".
La risposta dell'Asl 1 Imperiese
"Siamo rammaricati per quanto avvenuto, al momento in modalità drive non effettuiamo i tamponi salivari molecolari. Siamo al lavoro per dotarci di questo strumento".