Sanremo "fuori" dal Palazzo Ducale: Cassini addio e alla presidenza il comico Luca Bizzarri

E' stato nominato ufficialmente questa mattina il nuovo presidente della Fondazione Palazzo Ducale di Genova. La Giunta regionale e il Comune di Genova hanno scelto il comico Luca Bizzarri. Con la decadenza del vecchio direttivo anche Daniela Cassini ha lasciato il posto di consigliere e vice presidente al Palazzo Ducale.

Luca Bizzarri nuovo presidente del consiglio direttivo del Palazzo Ducale, fuori Daniela Cassini

Con l'elezione un mese fa della nuova amministrazione comunale di Genova e l'elezione di Marco Bucci alla carica di sindaco,  è decaduto, come da Statuto,  il consiglio direttivo della Fondazione Palazzo Ducale. Anche l'assessore al turismo di Sanremo, Daniela Cassini, ha lasciato dunque il posto prestigioso di Genova. In attesa della scelta del consiglio direttivo, la Regione e il Comune hanno già nominato il presidente: sarà il comico genovese Luca Bizzarri a prendere il posto di Luca Borzani.

Cassini: "Bizzarri è una persona di grandi relazioni, è un genovese e ha senz'altro a cuore il bene della città"

Daniela Cassini, assessore al Turismo di Sanremo ed ex vice presidente del consiglio direttivo della Fondazione Palazzo Ducale di Genova ha così commentato la nuova nomina di Luca Bizzarri: "Bizzarri è una persona di grandi relazioni, è un genovese e ha senz'altro a cuore il bene della città e soprattutto di una istituzione culturale come Palazzo Ducale che negli ultimi anni è diventata importante nel panorama non solo regionale e italiano ma anche internazionale  - e aggiunge - A lui i migliori auguri di buon lavoro nel segno di grande qualità che la Fondazione ha voluto imprimere con la sua preziosa  attività in tanti campi diversi".

Luca Bizzarri preferito a Vittorio Sgarbi e Carlo Freccero

Tra i nomi in lizza per la presidenza assieme al comico genovese, anche il critico d'arte Vittorio Sgarbi e l'autore tv Carlo Freccero. Bizzarri ha così commentato la decisione di accettare la presidenza: "Che sfida. Che onore. Mi mangeranno vivo. Un sacco di gente godrà se le cose andranno male. Accetto"
"Ho mandato questo messaggio, poche ore fa, a chi mi chiedeva di prendermi un impegno così serio e coinvolgente come quello di assumere la Presidenza di Palazzo Ducale. Ho detto sí, alla fine di mille pensieri, per un motivo soltanto: perché sono genovese e qualsiasi genovese, davanti alla possibilità concreta di impegnarsi per la propria città, avrebbe detto sì".