Sanremo: tentata violenza carnale, a giugno l'Appello contro l'aggressore di Alena
Difeso dall’avvocato Mario Ventimiglia, in primo grado era stato condannato dal tribunale collegiale a 5 anni, 1 mese e 10 giorni
Il processo si terrà davanti alla I Sezione della Corte di Appello
E’ atteso per il prossimo primo giugno, davanti alla Prima Sezione della Corte di Appello di Genova, il secondo grado di giudizio nei confronti di Zied Yakoubi, 35 anni, tunisino, accusato di tentata violenza sessuale, lesioni gravissime e cessione di stupefacenti (una dose di cocaina), nei confronti di Alena Sudokova, 25 anni, la studentessa tedesca di origine russa, che il 31 luglio del 2018 rischiò di morire, dopo essere rotolata e precipitata per una settantina di metri da un dirupo di Capo Nero, a Sanremo.
Difeso dall’avvocato Mario Ventimiglia, in primo grado era stato condannato dal tribunale collegiale a 5 anni, 1 mese e 10 giorni di reclusione. Il pm Barbara Bresci, nella requisitoria, aveva chiesto 8 anni. Secondo l’accusa, in pratica, il tunisino aveva tentato di drogare e violentare la ragazza che, forse durante un tentativo di fuga, è finita nel precipizio.