Scambiato per una preda: 19enne ucciso da fucilata all'addome
Preda: un diciannovenne di Ventimiglia, Nathan L., è deceduto a causa di una fucilata all’addome. I carabinieri stanno ancora accertando l'accaduto

Preda
Un diciannovenne di Ventimiglia, Nathan L., è morto per una fucilata all'addome esplosa da un cacciatore durante una battuta al cinghiale. La dinamica dell'accaduto è ancora in fase di accertamento, ma l'episodio sarebbe avvenuto, verso le 8, nel territorio comunale di Apricale, sulla via che porta a Perinaldo.
I fatti
A quanto si apprende il cacciatore lo avrebbe per una preda, forse perché senza giubbotto catarifrangente ed avrebbe così esploso un colpo dalla propria carabina, ferendolo alla parte del corpo: al braccio e all'addome. Sul posto sono intervenuti i carabinieri con i vigili del fuoco, il Soccorso Alpino, il personale sanitario del 118 e la Croce Azzurra.
I soccorsi
E' stato allertato anche un elisoccorso da Cuneo, che ha verricellato l'equipe medica direttamente sul posto, ma a nulla sono serviti i soccorsi. Ancora parecchi gli interrogativi da chiarire. Sembra, infatti, che il ragazzo non fosse un cacciatore, e che si trovasse autonomamente nel bosco per una passeggiata col proprio cane, durante una fresca mattinata di autunno.

À ragione Félicie io come Cacciatore non sparo senza vedere cosa sparo
La scusa del giubbotto con carta rifrangente è tutta una scusa idiota. Ci sono troppi cacciatori incoscienti che sparano appena vedono qualcosa che si muove. La prossima volta che vado per boschi dovrò andare sventolando una bandiera bianca ?