Il Governatore di Regione Liguria, Giovanni Toti, interviene sulla sua pagina Facebook a margine dell’ultimo escamotage no-vax per non vaccinarsi e ottenere comunque il super green pass.
Scambio di codice fiscale per ottenere il green pass
Scrive il governatore
Dopo il braccio di gomma per evitare vaccino, ora arrivano i furbetti del codice fiscale… che poi tanto furbi non sono!
Succede che si sta diffondendo questa pratica, che è un reato e per cui si rischiano più capi d’accusa, di persone positive che con il codice fiscale degli amici no vax vanno a farsi un tampone in farmacia in modo da far risultare anche loro positivi e successivamente guariti, e fagli ottenere il Green pass. Se queste persone usassero la testa non per questi imbrogli ma per proteggersi dal Covid, forse la fine di questa pandemia sarebbe più vicina e tanti vaccinati positivi ma asintomatici non dovrebbero rimanere in casa per proteggere loro.
“Non è molto furbo quello che fate”
Toti rincara la dose
Questa è la vera discriminazione! Eh sì, i numeri lo dicono chiaramente: in Liguria l’80% dei pazienti in terapia intensiva non è vaccinato. Non è quindi molto furbo quello che fate, oltre a essere un reato. Mi sono già confrontato con Federfarma sull’argomento e mi hanno assicurato che verranno controllati ancora con più attenzione i documenti e per questo ringrazio i farmacisti, da giorni in prima linea, e le Forze dell’Ordine che stanno facendo ispezioni a tappeto proprio in queste ore per scoprire i furbetti… che poi tanto furbi non sono! Anche storie come questa ci suggeriscono l’obbligo vaccinale come unica strada per sconfiggere il Covid.