Scarica rifiuti speciali, beccato dalle telecamere
L'uomo aveva scaricato dal motocarro rifiuti verdi, scarti vegetali derivanti da attività di manutenzione del verde ornamentale, sfalci e potature

Aveva scaricato rifiuti speciali in modo improprio ma le telecamere, a pochi metri di distanza, hanno permesso di identificarlo. La vicenda risale allo scorso anno e, ora, si è conclusa definitivamente con una sanzione.
Scarica rifiuti speciali, beccato dalle telecamere
Tale G.M. aveva raggiunto località Gombi di Ricci, nel territorio comunale di Chiusavecchia, per il conferimento con un autocarro (non suo ma di una ditta che lo aveva in locazione) di rifiuti speciali non pericolosi. In particolare rifiuti verdi, scarti vegetali derivanti da attività di manutenzione del verde ornamentale, sfalci e potature. Il tutto pari a circa 11 metri cubi. L'area era gestita dalla Ditta Milletarì Roberto. Tramite video si è risaliti al trasgressore. Lo scarico era avvenuto irregolarmente, senza il richiesto "fir" (formulario identificazione rifiuti), necessario a tracciare la provenienza del rifiuto stesso.
Il trasgressore, convocato dai carabinieri forestali di Pontedassio, dichiarò di esserne l’autore. Scattò così, nei suoi confronti, la sanzione di 3.200 euro. Il verbale gli venne poi regolarmente notificato. Successivamente G.M contestò il provvedimento chiedendone l'archiviazione. A quel punto intervennero nuovamente i carabinieri che ribadirono quanto stabilito precedentemente: fra l'altro i rifiuti non provenivano da un'attività agricola ma da un'operazione di giardinaggio. Tuttavia il trasgressore è riuscito, in qualche modo, a ottenere un notevole “sconto”: dovrà versare 1.602 euro.