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Scoperto un avvoltoio sul greto del torrente Impero
Avvoltoio
Si chiama "Lavande", arriva dal parco naturale del Verdon, nel sud della Francia, ed è un avvoltoio avvistato in questi giorni sul greto del torrente Impero, a Imperia. L'esemplare, che ha viaggiato, in solitaria, per oltre duecento chilometri, spinto dall'affannosa ricerca di cibo, e in difficoltà per la recente ondata di maltempo, fa parte di un progetto di reintroduzione di questa specie protetta nel Verdon, battezzato il Grand Canyon di Europa, per le sue profonde gole.
"Il maltempo di questi giorni lo ha messo in difficoltà - spiega Rudy Valfiorito della Lipu imperiese -. Oggi abbiamo tentato di fornirgli del cibo, ma non si lascia avvicinare. Lo stiamo seguendo. Chiedo a tutti, però, di lasciarlo tranquillo e di non avvicinarsi a meno di cinquanta metri, per evitare di disturbarlo e stressarlo. Se dovesse spostarsi, vi chiedo anche il favore di segnalarmelo".
Valfiorito è in contatto con i coordinatori del progetto, che sono in apprensione per questo giovane rapace, che era stato liberato un mese fa circa nel Parco. "Ha effettuato il suo primo volo di allontanamento dal Verdon e si è trovato in difficoltà per il maltempo e la mancanza di cibo. Riteniamo che si trovi nella nostra zona da undici giorni: ha prima volato in montagna, avvistato dalle parti del Pizzo d'Evigno, poi ormai indebolito, è sceso sulla costa".
Conclude: "Speriamo possa riprendersi da solo e rimettersi in volo, altrimenti cercheremo di intervenire". Lavande è stato localizzato tramite un sensore gps installato in dosso, quest'ultimo, tuttavia, si alimenta a energia solare e a causa della forte perturbazione degli ultimi giorni, la pila si è scaricata e in questi giorni si sono più o meno perse le tracce.
Pubblichiamo alcune foto di Marco Caramello e di Rudy Valfiorito
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