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Il caso
Scuola allagata, la risposta del Consigliere Conio: "lavori già programmati"
Il sindaco di Taggia e delegato all'edilizia scolastica: "Siamo a conoscenza del problema e capiamo le difficoltà"
Alla furiosa lettera degli studenti del Liceo Cassini di Sanremo, accolti, questa mattina, dalle aule di Villa Magnolie allagate, arriva la risposta del Consigliere provinciale con delega all'Edilizia Scolastica (e sindaco di Taggia), Mario Conio. L'intervento sulla scuola allagata.
Scuola allagata, la risposta di Conio: "lavori già programmati"
“Capiamo le difficoltà e ne siamo a conoscenza-. così il sindaco e Consigliere provinciale Mario Conio-. Confermo la mia disponibilità ad effettuare un sopralluogo insieme, ma ci tengo a sottolineare che i lavori di impermeabilizzazione per la risoluzione della problematica sono già stati previsti e si sta attendendo la bella stagione per effettuare l’intervento. Lo svolgimento dei lavori non è infatti auspicabile, per ragioni tecniche, durante la stagione invernale e delle piogge.”
"Andare a scuola non deve essere un pericolo"
Nella veemente lettera inviata ai giornali dagli studenti della Quinta A del Liceo Cassini, tutta la rabbia per le condizioni dell'edilizia scolastica ponentina e per l'incidente di venerdì scorso, costato la vita a uno studente 17enne, travolto da un tir mentre cercava di raggiungere le aule al Mercato dei Fiori, dove studiava per diventare operatore sanitario come il papà. "Andare a scuola non deve essere un pericolo- scrivono gli studenti, maggiorenni, che in virtù della loro età hanno deciso di "disertare" le lezioni in segno di protesta e invitato i genitori degli studenti minorenni a lasciare i ragazzi a casa- . Chiediamo che l'articolo 34 della Costituzione (quello relativo al diritto allo studio, che si apre con la sentenza "la scuola è aperta a tutti", ndr) venga rispettato. Inutile piangere le tragedie e fare promesse, contano i fatti concreti".
Oggi, VasileTeleptan, l'autista 56enne dell'autoarticolato che ha travolto Mohtadi Doukhani e la sorellina Manar (fuori pericolo di vita, al Santa Corona di Pietra Ligure), di fronte al Gip di Imperia che ha convalidato l'arresto con l'accusa di omicidio stradale.
