Sequestrarono ragazzino per fargli commettere un furto, due condanne confermate in Appello
La Corte di Appello di Genova ha confermato la condanna nei confronti di Luca Croce e ridefinito quella di Davide De Bonis
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La Corte di Appello di Genova ha confermato la condanna nei confronti di Luca Croce, 30 anni, di Imperia, condannato in primo grado a 4 anni di reclusione per sequestro di persona a carico di un ragazzino che volevano indurre a compiere un furto in casa dello zio.
Lo stesso Collegio ha inoltre confermato, ma ridefinito, la condanna a 3 anni e 6 mesi nei confronti di Davide De Bonis, 28 anni, indagato in concorso per lo stesso reato. Al termine del riconteggio, la condanna è stata portata a 3 anni e 4 mesi.
I fatti risalgono al 2016 e nel corso delle indagini erano emersi anche altri elementi a carico dei due giovani, relativi a cessioni di droga, per lo più hashish e marijuana. Il collegio difensivo è formato dagli avvocati Marco Noto con Ambra Marchese e Alessandro Mager con Sandro Lombardi.