Sequestrate circa 1000 piante di marijuana in un bosco dell'Imperiese
Una coltivazione composta da 966 piante di marijuana coltivate in un bosco nei pressi di Villa Faraldi, a San Bartolomeo al mare
Scoperta coltivazione di marijuana in un bosco
Una coltivazione composta da 966 piante di marijuana coltivate in un bosco nei pressi di Villa Faraldi, a San Bartolomeo al mare, è stata sequestrata dalla Guardia di Finanza. Con l'accusa di produzione di stupefacenti è stato arrestato un milanese, con numerosi precedenti, sorpreso a caricare alcune piante sistemate in vasi, sulla propria auto. Le piante, tutte di varia natura e dimensione, erano coltivate in terrazzamenti situati in una zona impervia e difficile da raggiungere.
La coltivazione, alimentata tramite un sistema di irrigazione a goccia, avrebbe fruttato, al dettaglio, centinaia di migliaia di euro. In attesa dell'esito delle analisi chimiche disposte sui campioni delle piante, in considerazione del fatto che l'uomo aveva dichiarato che le stesse provenivano da semi con thc legale (la cosiddetta cannabis sativa, destinata perlopiù all'uso tessile) la Procura ha disposto il sequestro dell’intera area coltivata.
Le successive analisi chimiche
sui campioni prelevati dalle piante effettuate dal laboratorio dell’Arpal di Imperia hanno evidenziato livelli di Thc, notevolmente superiori alla percentuale consentita. Inoltre, in un casolare nei pressi della piantagione utilizzato come deposito sono stati trovati tre sacchi di nylon contenenti 15,77 chili di marijuana proveniente da piante già recise, in violazione dei sigilli. Dalla successiva perquisizione dell'auto è stato trovato materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente (sacchetti di plastica trasparente, bilancino di precisione e macchina da sottovuoto per chiudere i sacchetti) e 1.600 euro in contanti.