Si finge senatore per entrare gratis al Festival di Sanremo

La Polizia Postale ha eseguito una perquisizione locale ed informatica nei confronti di un 43enne di Napoli, accusato di "sostituzione di persona"

Si finge senatore per entrare gratis al Festival di Sanremo
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Festival di Sanremo

Un napoletano di 43 anni, che si è finto senatore per entrare al 69/mo Festival di Sanremo, è stato denunciato dalla polizia postale per sostituzione di persona. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura di Roma, titolare dell'indagine ed è scattato in seguito a una perquisizione domiciliare, che ha portato al sequestro di sette hard disk.

L'uomo, in particolare, è accusato di aver attivato un falso dominio "senato.eu" e diverse caselle di posta elettronica. Le indagini hanno preso le mosse da una denuncia dei vertici Rai su una sospetta corrispondenza via mail intrattenuta dall'Ufficio Stampa, apparentemente col senatore Sergio Zavoli, che chiedeva per il proprio "pupillo" e capo ufficio stampa, un accredito per il Festival.

Gli accertamenti del Centro Nazionale Anticrimine Informatico della Protezione delle Infrastrutture Critiche e della polizia postale hanno consentito di riscontrare come, non solo qualcuno si stesse spacciando per il senatore Zavoli, ma come il dominio 'senato.eu' fosse stato registrato in modo fraudolento.

A questo, tra l'altro, erano associati indirizzi falsi account di posta elettronica di altre figure istituzionali tra cui le caselle: Giorgio.Napolitano@senato.eu, riferibile al Presidente emerito della Repubblica e Domenico.Auricchio@senato.eu. Dominio e caselle di posta elettronica sono stati sequestrati.

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