Reati ambientali, indagato sindaco di Montalto
Il sindaco di Montalto Ligure, Mariano Bianchi, è stato indagato per reati ambientali relativi a: gestione di centro di raccolta non autorizzato e deposito incontrollato di rifiuti ingombranti e speciali. Si tratta, comunque, di un atto dovuto, che riguarda il malcostume di certi abitanti – anche fuori dal Comune di appartenenza – che all’Isola ecologica dei località Desteglio hanno scaricato in maniera irregolare rifiuti ingombranti e speciali, anziché portarli nei due giorni di raccolta al mese (come da ordinanza).
I motivi dell’avviso di garanzia
“Nel nostro Comune è attivo il porta a porta – spiega il primo cittadino – ma visto che non riusciamo a coprire al cento per cento tutti i territori, mi riferisco sopratutto alle case sparse che non possono usufruire di questo metodo di raccolta, abbiamo istituito un’isola ecologica, dove si può conferire in maniera differenziata”.
Cosa succede, però: due volte al mese arriva il camioncino di una ditta incaricata che raccoglie i rifiuti ingombranti o speciali come il ferro, il legno, i televisori e le lavatrici. I cittadini dovrebbero conferire soltanto in quei due giorni, come previsto da apposite ordinanze, ma in realtà abbandonano i rifiuti senza alcuna regola e, a volte, restano per più di una settimana, trasformando quell’isola ecologica in un deposito non autorizzato.
Il tutto malgrado le ordinanze che regolamentano la raccolta. Ed è proprio il sindaco, come figura apicale del Comune, a dover rispondere per l’inciviltà di alcuni. “Avevo comunque già segnalato il disagio ai carabinieri – conclude il primo cittadino – e avevo pure sospeso il servizio, proprio per evitare conferimenti illegittimi, ma adesso lo istituirò nuovamente e i trasgressori saranno multati”.