Slot machine - Tabaccai in piazza "sotto il Comune contro ordinanza Ioculano"

Il presidente Giovanni Risso annuncia battaglia e ricorso al tar contro la decisione di limitare le slot machine alle ore notturne in tutti i locali.

Slot machine - Tabaccai  in piazza "sotto il Comune contro ordinanza Ioculano"
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Dopo la dura presa di posizione di Giorgio Pastorino, presidente nazionale del Sindacato Totoricevitori Sportivi (STS – FIT) (LEGGI QUI) la Federazione Italiana Tabaccai torna ad attaccare e a contestare il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano ai massimi vertici, con il presidente della Fit Giovanni Risso. Il presidente annuncia la protesta della categoria: presto tabaccai in piazza a Ventimiglia.

Tabaccai in piazza a Ventimiglia

“Manifesteremo davanti al Comune e saremo tanti. Non solo i tabaccai di Ventimiglia ma tutti quelli liguri, solidali, scenderanno a breve in piazza per protestare contro l’ordinanza del sindaco di Ventimiglia Ioculano”.

Queste le parole con cui Giovanni Risso, Presidente Nazionale della Federazione Italiana Tabaccai, annuncia la protesta della categoria contro un’ordinanza, tra le più restrittive in assoluto, che, con precisione da cecchino, colpisce in particolar modo i tabaccai.

"Non tutela i giocatori problematici"

“La disciplina degli orari di funzionamento degli apparecchi messa in campo dal sindaco Ioculano equivale a impedire del tutto il gioco legale nelle tabaccherie. E questo – spiega il presidente Risso – senza assolutamente tutelare i giocatori problematici”.

“Chi altri, se non proprio il giocatore problematico - rilancia Risso - esce nottetempo per andare a giocare? Non certo i giocatori sociali, i nostri clienti, quelli che si rivolgono alle tabaccherie nella consapevolezza che il loro tabaccaio di fiducia è un operatore professionale del gioco”.

"Trionfo della demagogia"

“L’ordinanza del Sindaco Ioculano - conclude il Presidente Nazionale della FIT - è il trionfo della demagogia: non tutela i giocatori problematici, colpisce coloro che hanno nei confronti del gioco un atteggiamento sano, affossa le nostre attività e, per usare una dicitura assai diffusa, “nuoce gravemente” a tutti lavoratori del comparto”.

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