Slow Food e gli istituti Aicardi e Ruffini insieme per l'enogastronomia locale

Slow Food e gli istituti Aicardi e Ruffini insieme per l'enogastronomia locale
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Arma di Taggia - Una collaborazione tra Slow Food e gli istituti professionali "Ruffini" e "Aicardi"  di Arma di Taggia è stata presentata questa mattina in Villa Boselli. Si tratta di un progetto formativo sui Presidi Slow Food e l’economia enogastronomica locale, rivolto agli studenti dell’Istituto Alberghiero di Arma di Taggia e dell’Istituto Agrario di Sanremo (“E. Ruffini - D. Aicardi”), in collaborazione con i Comuni di Taggia e Sanremo. 

Hanno presentato questa mattina il progetto il sindaco di Taggia Vincenzo Genduso, il fiduciario Slow Food  Marcello Storace, la responsabile della sede principale dell'istituto alberghiero, Anna Maria Richiardi e l'assessore di Taggia Ivan Lombardi.

Continua il sodalizio tra sloow food ed amministrazione comunale di Taggia, siglata con il protocollo di collaborazione tre anni fa. Oggi in conferenza stampa è stata presentata l'iniziativa patrocinata dal fiduciario locale di sloow food Marcello Storace e le amministrazioni di Taggia e Sanremo (che siglerá a breve il protocollo), che ha come obiettivo l'avvicinamento delle eccellenze enogastronomiche ponentine con le classi quarte e quinte dell'Istituto alberghiero sezione, appunto, enogastronomica. 

L'iniziativa si articola in tre incontri, quello finale prevederà una visita di 50 studenti selezionati dell'istituto a Pollanzo all'università di Enogastronomia con data da destinarsi(visita sponsorizzata dalle amministrazioni coinvolte).

Lunedì 6 febbraio invece, nella sala comunale di Villa Boselli avverrà l'incontro tra gli.studenti e i presidi dell'aglio di Vessalico e fagiolo di Conio e Borgomaro. L'intenzione è quella di far conoscere agli studenti il lavoro e la tradizione dietro al prodotto finito, con la finalità di completare la formazione di professionisti dell'enogastronomia.

Incontro che si ripeterà lunedì 13 febbraio, protagonisti questa volta la toma di pecora Brigasca e l'essenza di fiori di arancio amaro di Vallebona. 

Presenti alla conferenza stampa il sindaco Vincenzo Genduso, l'assessore Ivan Lombardi, Andrea Falzone e Marcello Storace di Slow Food e la responsabile della sede principale dell'Alberghiero dottoressa Anna Maria Richiardi. Per tutti, le parole sono state di elogio all'iniziativa che si propone di unire due eccellenze del campo della.provincia, la tradizione con il futuro.

I video della presentazione del progetto

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