Soccorso veterinario Val Nervia, contro di noi esternazioni delegittimanti
Recentemente siamo stati informati di presunti episodi che vedrebbero alcune persone intente a rilasciare esternazioni delegittimanti
Riceviamo e pubblichiamo questa lettera dell'associazione
Recentemente siamo stati informati di presunti episodi che vedrebbero alcune persone intente a rilasciare esternazioni delegittimanti circa la regolarità e l'operato dell’associazione, nello specifico che l’associazione opera senza i legittimi titoli abilitativi. Vogliamo innanzitutto precisare che l'associazione ambulanze veterinarie Val Nervia è una Odv regolarmente istituita e riconosciuta, che svolge un servizio sostenuto unicamente dall'impegno dei volontari e dei soci.
Per di più l’associazione svolge la propria attività anche sulla base di convenzioni
stipulate con diversi Comuni della provincia, che ne riconoscono e legittimano l'operativa, oltre alla serietà. Pertanto vorremo delucidare quelle persone. Probabilmente a molti di voi è capitato di vedere poveri animali morti sulla strada, ed è certo che non è semplice sapere cosa fare e come muoversi in tal senso. Fino a poco tempo fa, il soccorso agli animali coinvolti in incidenti, o comunque sofferenti, veniva lasciato al senso civico dei cittadini, che trasportavano presso le cliniche veterinarie i feriti.
Il primo passo avanti si è avuto qualche anno fa
quando è stato modificato l’articolo 177 del codice della strada e introdotta la possibilità dell’utilizzo dei dispositivi supplementari di allarme alle ambulanze veterinarie e ai mezzi di soccorso zoofilo, in modo da rendere celere l’intervento.
Quindi esattamente un anno fa è stata creata questa associazione acquistando la prima ambulanza veterinaria della provincia destinata al soccorso degli animali che si trovano in "stato di necessità", un importante iniziativa per la tutela e la protezione dei nostri amici a quattro zampe.
L'animale è in "stato di necessità”, cioè quando presenta sintomi riferibili ai seguenti stati patologici:
a) trauma grave o malattia con compromissione di una o piu' funzioni vitali o che provoca l'impossibilita' di spostarsi autonomamente senza sofferenza o di deambulare senza aiuto;
b) presenza di ferite aperte, emorragie, prolasso;
c) alterazione dello stato di coscienza e convulsioni; d) alterazioni gravi del ritmo cardiaco o respiratorio
Il provvedimento è il Decreto 9 ottobre 2012, n. 217 ("Regolamento di attuazione dell'articolo 177, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, come modificato dall'articolo 31, comma 1, della legge 29 luglio 2010, n. 120, in materia di trasporto e soccorso di animali in stato di necessità) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 289 del 12 dicembre 2012.
Quindi quando vedete un ambulanza veterinaria in sirena o solamente con i lampeggianti accesi
perché dovete sapere che l udito nei cani percepisce le onde sonore fino a 40 mila Hertz, mentre l'orecchio umano non raggiunge neanche i 20 mila Hertz) e pensate che non ha permessi, autorizzazioni, titoli, per svolgere questo servizio e vi irritate al suono e dovete rallentare, invece di imprecare mandarci a quel paese e considerarla come un mezzo di soccorso di serie B , pensate sempre all anima senziente che sta lottando per la vita, perché anche loro hanno il diritto di essere soccorsi perché tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all’esistenza.
Il direttivo dell'associazione