Soppressione treni Theo, Berrino: "Il Ministro Giovannini si attivi per inserire 4 nuovi Intercity"
"La soppressione dei Thello continua a creare problemi"
"Continua a destare forti preoccupazioni da parte delle associazioni e degli utenti, la mancata sostituzione dei treni Thello con gli Intercity. Come assessore regionale ai Trasporti sto lavorando da mesi affinché venga trovata una soluzione: dopo aver sollecitato più volte l’allora ministro De Micheli, sia a ottobre sia a novembre del 2020 e quindi a gennaio di quest'anno, ho inviato comunicazione anche al nuovo ministro Giovannini affinché si attivi per modificare convenzione con Trenitalia e inserire quattro intercity”. Lo chiede l'assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino per far fronte al disagio di lavoratori, pendolari e turisti.
"La soppressione dei Thello continua a creare problemi"
"La soppressione dei Thello ha creato e continua a creare problemi – dice Berrino – con gravi difficoltà anche per gli operatori del settore trasporti che annunciano una mobilitazione per il mantenimento dei posti di lavoro sul territorio. Concordo con le associazioni sul fatto che sia assolutamente necessario che il Ministero si faccia carico di questa situazione. Con l'ingresso in servizio dei Thello sono state concesse tracce che precedentemente appartenevano agli Intercity: è compito del Ministero impegnarsi a ripristinare direttamente quanto tolto”. “La tratta Milano – Genova - Ventimiglia - continua l’assessore ai trasporti - non può rimanere senza quattro treni veloci in presenza di una crisi autostradale come quella che stiamo vivendo. Ricordo che il contratto di servizio della Liguria con Trenitalia è stato costruito sulla presenza dei Thello che oggi sono spesi e sicuramente il Fondo Nazionale Trasporti non permette di sostituirli con 4 treni veloci a spese della Regione".
"E' quindi è necessario che il Ministero si attivi per modificare immediatamente la convenzione con Trenitalia Nazionale e inserisca quattro intercity al posto dei Thello tolti, anche in considerazione delle attuali disposizioni che consentono il permanere del 50% come capienza massima disponibile sui treni”, conclude l'assessore Berrino.