Spaccio: in manette uno studente di 20 anni (e un altro ragazzo)
Gli arresti nell'ambito dei controlli serrati nei luoghi della movida ponentina in occasione della bella stagione
I servizi preventivi degli ultimi giorni hanno consentito ai Carabinieri di Bordighera di procedere all'arresto, in flagranza di reato, di due soggetti trovati in possesso di sostanze
stupefacenti e denaro contante frutto dell'attività illecita. Ecco i dettagli relativi ai due arresti per spaccio.
Spaccio: due ragazzi 20 e 23 anni, in manette
Gli arresti in flagranza di reato condotti nel quadro dell'intensificazione dei controlli della Benemerita in occasione della bella stagione. I centri lungo la costa, e alcuni nell'entroterra, affollati di turisti, attirano anche- nei luoghi della movida- soggetti in cerca di sostanze stupefacenti e dunque anche gli spacciatori.
Nei guai due giovanissimi
«Un 20enne- si legge in una nota del comando provinciale-, studente, è stato sorpreso nei pressi della stazione ferroviaria di Bordighera con alcune dosi di hascisc e la successiva perquisizione effettuata nella sua abitazione ha permesso di rinvenire ulteriori 400 grammi di sostanza stupefacente del tipo hascisc, un bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi».
Sempre a Bordighera, i Carabinieri hanno tratto in arresto un 23enne, già noto alle forze dell'ordine, sorpreso nei pressi del lungomare Argentina con circa 8 grammi di sostanze stupefacenti del tipo hascisc e cocaina, che allatto del controllo e per sottrarsi a quest'ultimo, ha aggredito i militari tentando inutilmente la fuga.
Entrambi gli arrestati saranno giudicati con rito direttissimo.