Questa notte sul cielo della Liguria grande spettacolo della natura e della tecnologia umana. Il cielo è stato attraversato, tra Mentone e il ponente ligure da un frammento di meteorite. Sono almeno quattro, da inizio anno, gli oggetti celesti ad essere stati avvistati in Liguria.
Iridium e Starlink nei nostri cieli
Inoltre ha fatto la sua comparsa Iridium, che è un sistema di satelliti per telecomunicazioni, il cui nome deriva dall’elemento iridio che nella tavola periodica occupa la 77esima posizione . I satelliti sono definiti “a bassa quota” o LEO (Low Earth Orbit) perché viaggiano ad un’altezza di circa 780 km dalla superficie terrestre ed offrono, grazie anche alla commutazione diretta effettuata a bordo dei satelliti, una qualità di trasmissione simile ai cellulari “terrestri”, limitando il ritardo tipico dei satelliti in orbita geostazionaria o GEO (Geostationary Earth Orbit posizionati a circa 36.000 km dalla superficie). Notte incredibile per il ponente, anche per un doppio passaggio – per un convoglio di circa 60 satelliti – del famoso Starlink di Elon Musk immortalato dagli scatti a di due ragazzi torinesi in vacanza sulle coste liguri, Davide Castiello e Luca Zonca ( militi della croce verde ).
“Mancavano proprio loro: i Marziani”
Anche questa volta, però, gli omini verdi sono innocenti, nonostante le numerose segnalazioni in seguito alla comparsa degli oggetti nel cielo della Liguria e della Costa Azzurra”Una notte ricca di eventi – spiega Angelo Maggioni, ufologo tra i fondatori di ARIA (Associazione Ricerca Italiana Aliena) – e di emozioni: gli unici assenti all’appello erano proprio loro, i Marziani, seppur la Liguria sia una regione considerata “calda” a riguardo di presenze di oggetti volanti non identificati. La cam di monitoraggio di A.R.I.A – continua l’ufologo del savonese – ha immortalato i vari eventi che si sono susseguiti durante la notte , dalla meteora agliIiridium ad oggetti non meglio identificati per finire con il doppio passaggio dello Starlink”
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