Regione Liguria

Stop allo "stato di grave pericolosità" per gli incendi boschivi

Quest'anno sono andati in fiamme circa mille ettari di foreste, come spiega l'assessore Giampedrone

Stop allo "stato di grave pericolosità" per gli incendi boschivi
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Con una nota stampa, Regione Liguria comunica ai cittadini di aver dispsoto per decreto il termine dello "stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi" per lunedì 10 ottobre.  Il provvedimento, che limita fortemente  tutte le azioni che potrebbero scatenare un incendio direttamente o indirettamente, era stato applicato lo scorso giugno.

 

Incendi boschivi: in fiamme mille ettari

«Un plauso e un ringraziamento va alla Protezione Civile, ai Vigili del Fuoco, a tutti gli operatori e ai volontari che in questa estate difficile per la Liguria hanno lavorato per difendere il nostro territorio – hanno spiegato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone -. Quest’anno sono bruciati intorno ai mille ettari di territorio e solo un’attenta attività anche di coordinamento e il grande lavoro svolto da tutti gli operatori ha evitato un bilancio più grave».

 

I divieti imposti per contenere il rischio di incendi boschivi

Lo stato di grave pericolosità prevedeva il divieto di accendere qualsiasi tipo di fuoco, sia pirotecnici, sia per l'abbruciamento di materiale vegetale. Nonostante ciò, Regione Liguria  raccomanda di prestare sempre la massima attenzione ogni volta che si bruciano sfalci o che si svolgono attività in grado di provocare scintille o fiamme nei pressi di un bosco.

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