Stranieri pagano 675 euro per andare in Francia, ma vengono lasciati prima del confine
In manette sono finiti: Vincenzo Putrino, originario di Seminara (Reggio Calabria), ma residente a Bordighera e Abu Bakar, pachistano

Due presunti passeur arrestati dalla polizia
Due presunti passeur accusati di essersi fatti pagare complessivamente 675 euro da quattro stranieri, che volevano entrare in Francia, ma che in realtà erano stati lasciati nei pressi di un sentiero di frazione Grimaldi, a Ventimiglia, sono stati arrestati dalla polizia. I fatti risalgono allo scorso 19 settembre. In manette sono finiti: Vincenzo Putrino, 66 anni, originario di Seminara, in provincia di Reggio Calabria, ma residente a Bordighera e Abu Bakar, pachistano di 21 anni.
Oggi c’è stata la convalida dell’arresto davanti al gip Paolo Luppi
Nei confronti di Putrino (difeso dall’avvocato Davide Condrò) è stato disposto il divieto di dimora a Ventimiglia, con obbligo di dimora in provincia di Imperia; mentre nei confronti del secondo imputato è stato disposto il divieto di dimora in provincia di Imperia. Stando a quanto accertato, i quattro stranieri sarebbero entrati in contatto con i due arrestati, tramite la mediazione di un nordafricano. Al momento dell’intervento della polizia, Putrino è stato trovato in possesso di 165 euro e Bakar degli altri 510.
In copertina, l'avvocato Davide Condrò