Stroncato da un malore a 57 anni lo chef di Taggia Pino Ozenda
E’ cordoglio a Montalto, dove viveva e a Taggia, dove lavorava, per la morte di Pino Ozenda, stimato chef trovato privo di vita, ieri
Cordoglio a Montalto, dove viveva e a Taggia, dove lavorava, per la morte di Pino Ozenda, stimato chef trovato privo di vita, ieri pomeriggio, in una campagna di sua proprietà poco distante dalla provinciale 21. Stando ai primi accertamenti, il decesso sarebbe riconducibile a un malore.
Chi lo conosceva molto bene è il vicesindaco di Arma di Taggia, Espedito Longobardi
“Pino era un persona d’altri tempi. Ha sempre lavorato nel mondo della cucina come apprezzato chef. Celibe, ha dedicato tutta la sua vita al lavoro e alla famiglia vivendo sempre con la mamma”. Prosegue: “Ha due sorelle e aveva una grande passione per il lavoro di campagna di Montalto dove trascorreva tutto il suo tempo quando non era al lavoro”. Ma non è tutto.
Pino era anche un grande amante dell'Arma dei Carabinieri
“Da giovane cercò anche di entrarvi, ma non vi riuscì e nonostante tutto portò sempre nel suo cuore quella passione e per lui era una gioia sincera ricevere ogni anno il calendario storico dell’Arma”.
Pino lavorava alla pizzeria I Portici di Taggia ed era molto stimato e apprezzato.
Domani il funerale
Il funerale di Pino Ozenda è stato fissato per domani, venerdì 10 maggio, alle ore 15 nella Pieve di San Giorgio a Montalto
Fabrizio Tenerelli