Studente ucciso dal tir a Sanremo abitava a Triora, sconcerto del sindaco
Il sindaco di Triora: “Proclamerò sicuramente il lutto cittadino. La loro è una famiglia modello di integrazione"
“Non ci sono parole. Siamo vicini alla famiglia in questo momento di tragedia”. A parlare è il sindaco di Triora, Massimo Di Fazio, che così interviene sulla tragedia avvenuta, stamani, in frazione Bussana di Sanremo, dove uno studente di 17 anni, Mohtadi Doukhani è stato travolto e ucciso da un tir mentre andava a scuola assieme alla sorella Manar Doukhani, di 15 anni, che è stata ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.
I due fratelli, di origini magrebine
vivevano nel piccolo centro dell’alta Valle Argentina. “Proclamerò sicuramente il lutto cittadino - prosegue il primo cittadino -. La loro è una famiglia modello di integrazione. Quando ho saputo della tragedia, mi trovavo in riunione. Avevo sentito già prima dell’incidente, ma soltanto dopo ho saputo, che si trattava dei due ragazzi”.
Il padre della giovane vittima
lavora nella rsa psichiatrica di Triora ed è molto stimato. Il conducente del mezzo pesante è stato comunque fermato dalla polizia locale e sarà sottoposto a tutti gli accertamenti del caso, per capire se guidava sotto l’effetto di alcol o altre sostanze.
Fabrizio Tenerelli